La matematica, pur se coniugata nella sua versione più ludica e leggera, privata del suo aspetto utilitaristico e di quello teorico, non diventa mai un semplice gioco. È una miniera di bellezze nascoste e sorprendenti. I giochi matematici si chiamano così perché le loro domande potrebbero trovare posto in una rivista di enigmistica e perché da esse trasudano logica e matematica. Quest’anno al 35° Campionato Internazionale dei Giochi Matematici c'erano anche 73 ragazzi della “Savio”.